mercoledì 26 febbraio 2014

25 febbraio Buenos Aires

Finalmente ci prendiamo un po' di tempo a letto, oggi incredibilmente non cambiamo hotel...bhe...é quello che credevamo!
Mentre stavamo uscendo per riprendere a fare i turisti, il receptionist ci ricorda che dobbiamo fare il check out! Il check out? ma dobbiamo stare qui 3 giorni! 
Lui carinamente ci fa notare che i giorni erano 3, ma che noi siamo arrivati dopo 2, quindi i 3 giorni finivano oggi......cazzo il fuso ci ha fatto saltare 2 giorni altro che 4 ore! ( incredibile caso della vita...l'unico albergo prenotato dall'Italia, c'è n'è siamo dimenticati!)
Ritorniamo quindi a fare le valige, di nuovo! ( 10 hotel in 12 giorni che media......)
Cambiamo hotel rimanendo in zona...i nostri letti sembrano avere il materasso ad acqua, non possiamo aprire le valige in contemporanea e Fabrizio é troppo alto per la doccia! Vabbé...ci ripetiamo che non siamo venuti in vacanza per dormire.
Riproviamo a fare i turisti va! 
Giriamo per il microcentro, la casa rosada, la cattedrale, il mausoleo di martinez, Plaza Dorrego e San Telmo!
Indovinate Fabrizio cosa voleva mangiare? Bravi! CARNE!
La nostra fidata lonely ci consiglia una specie di Buenos Aires sotteranea e noi...non possiamo esimerci!
Il luogo é bellissimo, ricostruito in modo eccellente, la nostra guida in inglese é preparata e divertente, i nostri compagni di tour sono francesi, serbi e americani...americani di New York!
Le conversazioni in lingua inglese sono semplici e simpatiche...peccato che quando parlano i newyorkesi tutti ci guardiamo con aria stranita domandandoci : "cazzo hai detto? "!
Non lo sapremo mai!
Riprendiamo il cammino per San Telmo e ci dirigiamo alla Boca!
Il caminito é carino ma molto finto, Ci sono artisti di strada e ballerini di tango...ma soprattutto...c'è Diego!
 Se volete maggiori informazioni sulle sensazioni del mio Kikko riguardo Maradona, vi rimando al post a lui dedicato!
Facciamo un po' di shopping da turisti ed entriamo a visitare la Bombonera.
Lo stadio del Boca é uno sputo rispetto al Maracaná, ma forse...ormai...siamo di parte...Forza Fluminense! 
Fabrizio gira per lo stadio come un bambino, e come un bambino vuole comprare di tutto, risultato? 3 a 1 per le magliette del Boca!
Torniamo nell hotel con difficoltà...in quale hotel siamo?
Sveniamo dal sonno ma la sveglia ci riporta a Buenos Aires...stasera tango! 
Indovinate cosa vuole mangiare Fabrizio? 
Quando torno a Napoli gli faccio mangiare insalata per un mese.
Mangiamo in uno dei più famosi ristoranti di carne e...confesso...ci consoliamo!
Subito dopo la cena raggiungiamo il Salon Canning, una famosa milonga dove i portegni (abitanti di Buenos Aires ) amano andare a ballare.
La milonga sembra uscita da un film, vecchi ballerini di classe, giovani leve in cerca di esperienza e "ragazze" di mezza età in cerca di avventure.( ovviamente ci sei venuto in mente tu solo e pazzo....amico mio!) La musica del l'orchestra dal vivo é appassionante e noi rincontriamo Luz (ovviamente capita a tutti di incontrare amici a Buenos Aires), la ragazza di Lecce che ci ha accompagnato nel nostro primo giorno uruguaiano. Conosciamo il suo compagno e passiamo la serata ad ammirare i VERI ballerini di tango. Lasciamo questa epoca passata con grande rammarico, appena fuori dalla porta ci aspettano i "giorni nostri"... Ma la malinconia del tango é oramai in noi...grazie Buenos Aires...buona notte !





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