giovedì 31 gennaio 2013

Due napoletani in vacanza a napoli. Realizzare l'idea geniale.

Ciro Messere Napoli 2012
Non basta avere un'idea geniale, bisogna realizzarla.
Abbiamo deciso di "andare" in vacanza a Napoli, di girare da turisti, ora dobbiamo organizzare il tutto, mettere in pratica la cosa e raccontare la nostra città con amore ed ironia.
Servono itinerari, informazioni, impegno e tempo!
Ci sediamo davanti a due birre e cominciamo a pianificare il primo giorno.
Apriamo altre due birre ed il secondo giorno è deciso.
Al terzo giorno, ed al terzo giro di birre, siamo arrivati a due conclusioni fondamentali.
La prima è che a Napoli ci sono moltissime cose da fare e da vedere, è una città ricca di bellezza!
La seconda è che proprio perchè non bastano tre giorni per vederla tutta...è il caso di smetterla con la birra, altrimenti a fine giro turistico dovremmo prevedere anche due iscrizioni agli alcolisti anonimi!
La nostra vacanza da napoletani a Napoli avrà durata più lunga del previsto, viaggeremo tra vicoli e chiese, tra panorami e quadri famosi, tra folcrore e novità.
Lo faremo senza preconcetti, cercheremo di perdere un pò di quella disillusione che colpisce tutti quelli che a Napoli ci vivono e lavorano, racconteremo delle meraviglie che ci colpiranno e delle difficoltà che incontreremo, sarà un viaggio che servirà a noi ed a chi vorrà leggerci.
Questa idea è nata perchè siamo stanchi della visione di Napoli fatta di spazzatura e traffico, non ne possiamo più di vederci rassegnati al traffico ed alla "munnezza", siamo un popolo che merita speranza e viviamo in una città fantastica...basta ricordarcelo! 


mercoledì 30 gennaio 2013

Idea geniale? Visitare Napoli come turisti...e raccontarla!


Anche se piccola, a noi, un'idea geniale sembra ci sia venuta:
visitare la nostra città con occhi da turista e raccontarla in una sorta di diario/racconto/guida.
L'idea è semplice.
A Napoli ci siamo nati e ci viviamo, ma non l'abbiamo mai osservata con occhi diversi, con gli occhi da vacanza.
Perché non farlo? Perché una volta riscoperta non raccontarla con un pizzico di ironia ed una buona dose di meraviglia?
Ne abbiamo parlato e riparlato ed abbiamo deciso di farlo.
L'inizio è stato un po' complicato!
La mia proposta era di fare i "turisti", travestendoci da turisti.
Supponevo che rendesse la cosa più reale.
La mia prima proposta era di travestirci da turisti giapponesi.
Disegnarci gli occhi a mandorla e andare in giro con due fotocamere, una videocamera, tre telefonini e un tablet!
Il mio saggio compagno mi ha ricordato che andare in giro così per Napoli non sarebbe proprio stata un'idea geniale! Saremmo finiti in mutande e ci avrebbero preso in giro pure i ladri!
Allora ho pensato al travestimento del "turista tedesco"! Mi sembrava semplice.
Bastava non lavarsi i capelli per due settimana, bere birra a fiumi ed andare in giro con sandali, pantaloncino e maglietta!
Sempre il mio saggio compagno ha bocciato l'idea ricordandomi che vado in giro con i dopo sci anche nelle giornate di sole,che ho freddo anche a venti gradi e che restare senza shampoo per 2 settimane avrebbe potuto avere pessimi effetti sul nostro rapporto!
Ha concluso la nostra disputa con la seguente frase:
"Kikka, facciamo che le idee geniali me le faccio venire io e tu le scrivi?".
Ho capitolato.
Accantonata la storia di travestimenti abbiamo cominciato a pensare ai possibili itinerari ed al tempo da investire.
Non possiamo "battere" strade inflazionate e non possiamo metterci un mese.
Il "giro turistico" dovrà essere un mix di tradizione ed innovazione, dovremmo prevedere cibo e bevande e non dovremmo tralasciare la vita notturna.
Siamo fiduciosi! Se Roma è un museo a cielo aperto, Napoli è un teatro continuo.
Ci divertiremo!
Nei prossimi giorni, appena organizzato e realizzato l'itinerario, pubblicheremo 10 post su 10 proposte da "vacanza a Napoli".
Come tutte le top ten che si rispettino cominceremo dalla decima in classifica e risaliremo fino al numero uno!



venerdì 25 gennaio 2013

Idea geniale? IKEA!



Non ho dubbi, IKEA è stata ed è un'idea geniale.
Chi non la conosce? Chi non ci è mai stato almeno una volta? Chi non ha un suo prodotto a casa?
Un certo Ingvar Kamprad, a soli 17 anni, ricevuti dei soldi in regalo dal papà per i suoi risultati scolastici, ha fondato l'azienda Ikea, era il 1943!
Non ci crederete, ma inizialmente vendeva penne! Ma la cosa ancora più particolare è che Mr. Ikea, da ragazzo vendeva cerini porta a porta!
Ma ci pensate? Un "piccolo fiammiferaio" divenuto uno dei 10 uomini più ricchi al mondo!
Peccato che Hans Christian Andersen era danese e non svedese, altrimenti la fiaba avrebbe avuto un finale diverso!
Noi de leideegeniali, non desideriamo analizzare le scelte dell'azienda riguardo la produzione nei paesi poveri con manodopera sottopagata, ne' i bassi salari dei suoi dipendenti e nemmeno il passato filonazista del fondatore.
Se lo facessimo, ci toccherebbe andare a casa e dar fuoco a tutti i mobili che abbiamo (ovviamente tutti marcati Ikea).
Quello che con questo post vogliamo sottolineare è che , la rivoluzione di questa azienda, è stata poter dare la possibilità alle coppie giovani e ,spesso con budget limitato, di arredarsi casa senza doversi vendere un rene!
Ikea funziona perchè, anche se i prodotti non sono di fattura superiore, sono belli e con design innovativo!
Dare la possibilità al cliente di sentirsi parte integrante nella costruzione del proprio prodotto, lo rende affezionato!
Cosa possiamo imparare dall'esperienza di Ingvar Kamprad?
Un mare di cose:
l'impegno perenne è necessario a perseguire le proprie idee;
semplificare è il segreto del successo;
negli affari, la quantità è spesso molto più importante della qualità;
se l'idea iniziale non funziona, nulla ci vieta di cambiare registro in corso d'opera.
Ma la cosa più importante è che...avere un padre ricco...fa la differenza!

P.S. Ikea vende anche la birra di produzione propria...ma non vi preoccupate, non ve la dovete assemblare da soli!

mercoledì 23 gennaio 2013

Un'idea geniale? L'ha avuta l'ideatore di RUZZLE!



La scorsa settimana, dopo aver visto sui social una serie di screenshot raffiguranti una griglia e dei punteggi, presa dalla curiosità, ho cominciato a giocare a ruzzle!
Dopo una settimana di utilizzo, entra a diritto fra le idee geniali del 2013!
Non so se vi sia già capitato di vederlo e di averlo ignorato, o se siate già degli accaniti giocatori,
ma so di certo che a noi de leideegeniali, ci sta facendo ammattire!
E' un gioco lanciato da MAG Interactive ed ha raggiunto16 milioni di download!
E' possibile scaricarlo "freemium" (gratuito con aggiunta di pubblicità) o a pagamento con contenuti extra e niente spot.
Ma quanto guadagna Mag con Ruzzle? Impossibile quantificarlo con certezza.
Molti siti stanno facendo i conti in tasca alla società produttrice e sembra che la cifra dovrebbe aggirarsi intorno ai 3 milioni di Euro!
La cosa buffa è che al momento non sono ancora chiari i diritti di copyright, se siete capaci a sviluppare un gioco uguale, cambiategli il nome e brevettatelo, non si può mai sapere!
Come tutti i giochi di "parole", anche Ruzzle, vi permette di attingere al vostro vocabolario, magari incrementandolo.
Come tutti i giochi a tempo, vi permette di migliorare i riflessi e la concentrazione.
Come tutti i giochi...è divertente!
Ci sono molti modi per migliorarsi, tutto può essere utilizzato, la crescita è fatta anche di piccole esperienze, poterlo fare giocando è meraviglioso!

P.S. Esiste un app che vi permette di barare, si chiama "Cheat for Ruzzle".
Se appartenete alle persone che credono che l'importante sia vincere, potete usarlo, ma non dimenticate ciò che diceva Mark Twain:

"Agisci sempre onestamente. Ciò soddisferà alcuni e stupirà gli altri."




martedì 22 gennaio 2013

Idea geniale? Ascoltare tutti! Grillo è a Napoli!

Noi de "leideegeniali" non abbiamo velleità politiche, ovviamente abbiamo la nostra ideologia, ma cerchiamo di non essere di parte!
L'idea geniale, che oggi ci preme condividere, è di impegnarsi a capire per chi votare con attenzione.
Bisognerebbe cercare di dare attenzione a tutti gli schieramenti, ascoltare ciò che hanno da dire, valutarne le proposte, studiarne i futuri programmi.
Solo questo ci permette di decidere con cognizione di causa!
Stasera  lo Tsunami tour del M5S è a Napoli, alla galleria Principe di Napoli (di fronte al Museo Nazionale),ore 21.
Non importa a quale schieramento politico voi apparteniate, e nemmeno importa se Grillo vi stia antipatico, quello che è importante è muoversi, partecipare, confrontarsi, esserci!
Per le prossime elezioni, con tutto il cuore, vi chiediamo di andare a votare, di dire la vostra!
Vi cito Roberto Benigni in una delle sue ultime apparizioni televisive:
"Andate sempre a votare. Chi non sceglie, lascia il potere alla folla. La folla sceglie sempre Barabba".
Una mia amica, di cui ho molta stima, la scorsa settimana mi ha detto che a lei risulta difficile votare per un comico.
Siccome ho molta considerazione di lei, ci ho pensato e ripensato, arrivando ad una conclusione:
se non volete votare per un comico, vi prego, non scegliete un buffone!

sabato 19 gennaio 2013

Un viaggio nel tempo

Se vivete a Roma , o ci siete in vacanza, o vi trovate lì per caso, leideegeniali vi consigliano di farvi un regalo: entrate nella libreria L'argonauta.
É una libreria specializzata in viaggi, ma il viaggio inizia entrandovi!
Immaginate un luogo dove i libri non sono solo carta stampata, ma un invito a fermarsi.
Dove la disposizione degli scaffali, delle sedie, dei tavolini e del pianoforte vi richiede una pausa.
Dove i sorrisi delle tre proprietarie vi convincono a non andar via.
In un mondo dove tutto corre senza sembrare non arrivare mai, L'argonauta vi permette di stare fermi e finalmente giungere, viaggiando!
È un luogo dove tutto ha un'anima e, per magia, vi ricorda di averne una!
Non dovremmo mai dimenticare, come riporta un poster presente nel L'argonauta, che chi legge... viaggia!
Come sempre,  leideegeniali cercano di ricordare a tutti che viaggiare ė una delle occasione che ha una persona per migliorare se stessa, questa libreria vale un viaggio,.
Farlo... é un'idea geniale!

martedì 15 gennaio 2013

La bellezza dell'infinitamente piccolo!



Da dieci anni, ogni anno è indetto un concorso che premia l'infinitamente piccolo.
E' il concorso Olympus BioScapes 2012.
La foto che riporto è un'alga rossa vista da un microscopio...ed io la trovo bellissima.
Mi sono quindi fermata a riflettere sul genio delle piccole cose, a quante meraviglie trascuriamo perché distratti da cose "più grandi", a quanti minuscoli miracoli assistiamo senza darci la giusta importanza.
Ma immaginate, per un attimo, a quanto siete geniali quando riuscite ad aprire una bottiglia con una chiave o un accendino! A quando, nonostante le mani occupate, riuscite a rispondere al telefono mantenendolo tra collo ed orecchio! A quanti e quanti infinitamente piccoli gesti geniali compite ogni giorno senza nemmeno accorgervene!
Sono infinitamente piccoli anche i gesti di amore che costellano i nostri giorni!
Quando facciamo le smorfie strane ad un bimbo in lacrime, quando diamo un bacio alla nostra donna al mattino per svegliarla, quando portiamo a letto il caffè a chi non si è ancora alzato!
E pensate, ora, alla meraviglia di questi piccolissimi doni!
La vostra vita è piena di emozioni, situazioni ed effetti bellissimi ed allo stesso tempo infinitamente piccoli...cercate di non perderne nessuno,sarebbe un peccato enorme!
Respirate a fondo davanti al mare, chiudete gli occhi quando baciate, sorridete davanti allo specchio...
la stessa grandezza di un uomo è infinitamente piccola!

lunedì 14 gennaio 2013

Cristoforo Colombo, quando il "culo" supera il genio!

Nel post di oggi ho deciso di parlare di Cristoforo Colombo!
Il primo pensiero che mi è venuto documentandomi su di lui è che in italiano veniva chiamato Cristoforo Colombo, in latino Christophorus Columbus, in spagnolo Cristóbal Colón, e in portoghese Cristóvão Colombo.
Ed ora tutto torna...con tutti questi nomi aveva serie crisi di identità, voleva ritrovare se stesso, di solito per ritrovare se stessi si va in India, ma siccome l'India non era ancora stata scoperta decise di farlo lui! 
Sempre attingendo dalla sua biografia ho scoperto che è nato a Genova, fra il 26 agosto e il 31 ottobre 1451! 
Avete capito bene! La sua data di nascita non è certa!
E' normale che era confuso su dove volesse andare, non sapeva nemmeno quando festeggiare il compleanno!
Comunque, da lui non si può che prendere ispirazione!
Per riuscire a partire ha chiesto a tutti i ricchi e reali dell'epoca affinché lo finanziassero, non si è fermato davanti a nulla, ha girato in lungo ed in largo senza tregua fino a quando non riuscì ad ottenere dalla regina Isabella le sue tre caravelle!
Giusto per dovere di cronaca mi preme però dirvi che le caravelle erano due,
perché l'altra era un' ammiraglia!
Ma questi sono dettagli, per la storia di uno che non sa come si chiama e quando è nato!
Colombo ha scoperto il nuovo continente il 12 ottobre del 1492!
Ovviamente credette che era l'Asia, ovviamente non scoprì nemmeno l'America perché arrivò nei Caraibi, ovviamente anche se ci tornò altre tre volte non capì mai che non erano le Indie, ovviamente non trovò se stesso!
La sua scoperta fu figlia di un errore, ma nonostante questo sono a lui dedicati un cratere di Marte ed uno della Luna.
Ogni anno in molti paesi delle Americhe e in Spagna si festeggia il Columbus Day in suo onore!
L'intera Colombia prende il suo nome da lui.
A lui è dedicata Columbus, la capitale dello Stato dell'Ohio.
Ed infine scuole, aeroporti, stazioni ferroviarie, imbarcazioni e transatlantici portano il suo nome!
Insomma, Cristoforo Colombo non era un gran genio, ma certe volte, come dimostra la sua vita...
il culo può essere davvero geniale!
Quindi, se ne siete privi, mi sa che dovrete faticare parecchio...
ma di certo avrete molta più soddisfazione...saprete dove avrete attraccato!
Aida






venerdì 11 gennaio 2013

Ordine e caos.


"Il disordine dà qualche speranza. 
L'ordine nessuna. Niente è più ordinato del vuoto."
Marcello Marchesi


"L'ordine, e l'ordine soltanto, fa in definitiva la libertà. Il disordine fa la schiavitù."
Charles Péguy

Io sono disordinata! Non me se vanto, ma è un dato di fatto. E il disordine non mi dà nemmeno fastidio, anche quando non è il mio.
Ho citato due frasi all'inizio di questo post, ovviamente concordo con la prima!
Sono sempre stata convinta che il genio nasca dal caos, dal tumulto di cose e passioni che non possono essere ordinate.
Riflettete su ciò che ricordate con più piacere, le sensazioni, i profumi, gli odori, i passati amori, le situazioni...
L'avete fatto con ordine? O come capita a me vi hanno assalito senza regole?
Sono abbastanza sicura che non abbiate rivissuto le cose secondo gli schemi,
avete ricreato il bello dal caos!
Ed è questo che oggi vi consiglio, immergetevi nel vostro disordine e date vita a qualcosa di splendido, di geniale!
Che voi rasentiate la pignoleria, o che rincorriate di continuo le vostre cose perdute nel disordine, vorrei poi ricordarvi una cosa:
Lo scienziato Fred Hoyle ha calcolato che le probabilità che un processo spontaneo metta insieme un essere vivente sono analoghe a quelle che una tromba d'aria, spazzando un deposito di robivecchi, produca un Boeing 747 perfettamente funzionante, che voi siate atei o credenti, ordinati o disordinati,non potete negare che siamo nati dal caos...e che è stata una gran botta di culo!
Aida


giovedì 10 gennaio 2013

Il genio è incompiuto?

Ma ci pensate a quante opere incompiute esistono?
Il Requiem KV626 di Wolfgang Amadeus Mozart, i Prigioni di di Michelangelo Buonarroti, L'eneide di Virgilio, Paulo vestito da Arlecchino di Pablo Picasso, e tante altre.
Naturalmente, la maggior parte di esse è incompiuta per "causa di forza maggiore", ma non tutte sono rimaste  "non finite" perché l'artista in questione è passato a miglior vita, ma per volontà.
Allora mi sono trovata a domandarmi :
quando arriva il momento in cui si decide che ciò che si sta facendo è giunto alla fine?
Se non esiste la perfezione, mai nulla può essere definito "ultimato"!
O al contrario, tutto è perfetto se è nato...proprio come noi, piccoli esseri umani.
Non è necessario essere dei puri geni per "creare", lo sapete benissimo.
Una nuova idea, una nuova ricetta, una nuova disposizione dei mobili per la propria casa, ogni piccolo progetto della nostra vita è un'opera, e quante ne lasciamo incompiute?
Alla fine, il punto è uno solo, nulla è completo se non attraverso gli occhi di un altro.
Ognuno di noi, che si senta compiuto o no, è perfetto agli occhi di chi lo ama.
Il genio senza l'amore è l'unica cosa veramente incompiuta.


mercoledì 9 gennaio 2013

Lungomare liberato...quasi.

Non importa a quale ideologia politica apparteniate, né importa se il "mio" sindaco Lugi De Magistris vi piaccia o meno, e non importa nemmeno se fate parte di quelli che hanno criticato l'iniziativa "lungomare liberato".
Ciò che importa è che ora il lungomare è libero!
Mi è capitato, nelle appena passate feste natalizie, di girare per Via Caracciolo, e 
mi sembrava di essere in vacanza!
Di certo è stata complice una delle bellissima giornate che questo inverno ci sta regalando, 
ma più di tutto, è grazie a questa incontrollabile città in cui viviamo, che sembra essere stata disegnata per apparire bella!
Pattini, biciclette, gente che corre, passanti rumorosi e...turisti! Questo è oggi il nostro lungomare!
Non so, se la mia visione è falsata dall'amore che provo per questi luoghi affacciati sul mare, non sono certa che non mi sia semplicemente capitata una giornata fortunata, ma io sono stata proprio contenta, fiera!
L'America's cup, la coppa Davis...
A me, il "lungomare liberato" è sembrata proprio un'idea geniale, possibile fonte di ispirazione!
Unico e solito neo. 
Il mostro popolo non ama gli obblighi,ai napoletani non piace che qualcuno gli dica cosa fare!
Se esiste una pista "ciclabile" è per le bici! Non è il caso di passeggiarci a piedi! E se siete "ciclisti" usatela!
Ma non cambieremo mai!
Io non ho verità assolute, e non pretendo di avere un giudizio sempre e comunque esatto, ma per una volta,
mi piacerebbe veramente tanto, vedere la mia gente che gode di ciò che ha.
Non nascondiamoci sempre dietro il nostro proverbiale menefreghismo, non continuiamo ad amarci "così come siamo", i tempi dell'arte di arrangiarci sono finiti.
Se ci ritornano il lungomare, nostro di diritto, viviamolo con amore,facciamolo civilmente.
Tutti i diritti necessitano anche dei doveri, non dimentichiamolo mai.
Cambiare è geniale, basta farlo in meglio!








martedì 8 gennaio 2013

Il giro del mondo low cost? Si può!

Il giro del mondo è stata , ed è tuttora, una delle idee più geniali che si possano avere!
Immaginate... culture, popolazioni, climi, luoghi diversi in un breve susseguirsi temporale .
Perché breve? Perché sarebbe geniale vivere tutto il mondo velocemente, per poi ripensarci con calma e riviverlo per il resto della propri vita!
Ma per viaggiare ci vogliono soldi, e per viaggiare intorno al mondo ci vogliono MOLTI soldi...o quasi.
La soluzione è il Round-the-World Ticket.
Il RTW ticket vi permette di volare nel mondo a prezzi relativamente bassi, in media tra i 2.000 e i 5.000 euro.
E' un'offerta fatta dalle alleanze tra compagnie aeree come SkyTeam, Star Alliance e Oneworld.
Cosa bisogna fare? Iniziare e finire nella stessa città e viaggiare in una sola direzione.
Una volta scelto l'itinerario il più è fatto!
Ricordate poi di scegliere ostelli e non grandi alberghi, di viaggiare anche attraverso il cibo prediligendo lo street food (che peraltro costa meno), e di non fare shopping folle, anche perché dovrete portarvi dietro tutto il peso dei nuovi acquisti!
Ecco fatto! Il giro del mondo è pronto, bastano 2 mesi di ferie e tanta energia!
Noi de leideegeniali vi auguriamo che possiate prendere questa idea geniale e partire.
Che siano due mesi, un anno o la vita...non fermatevi mai!

lunedì 7 gennaio 2013

L'ovvio genio di chi è se stesso.

In questo fine settimana abbiamo visitato il world press photo in un'edizione alquanto deludente.
Non per le foto, sempre bellissime, ma per la location poco adatta e per la scarsità degli scatti in mostra.
Ma non è di questo che vi parlerò oggi, ma del " Teatro di Kostjia Treplev".
Abbiamo incontrato per caso questo manipolo di Don Chisciotte, che inscena in una grotta del centro storico di Napoli un menù (così loro stessi lo definiscono) di opere teatrali.
Un po' favole, un po' avanguardia, un po' poesia, un po' musica, un po' teatro interattivo.
Abbiamo assistito alla rappresentazione de "La fine del mondo ed il tempo".
Ci è piaciuto? Moltissimo!
Cosa ci ha colpiti di più? L'ovvio!
Non abbiamo scoperto nulla di nuovo, nulla di illuminante, a parte il fatto di sentire, detto attraverso altre voci ed un altro stile,ciò che in realtà desideriamo, ciò che realmente sappiamo rende felice tutti noi:
essere ciò che siamo e fare ciò che la nostra stessa essenza detta. 
Ringraziamo questi giovani e geniali pazzi, che ci hanno ricordato che i capricci a volte sono dettati dall'anima.
Di averci regalato un pizzico di poesia.
Di averci fatto partecipi del loro genio.
Di averci ricordato che essere liberi è essere e basta.
Vi lascio come ci hanno lasciati loro, con la poesia del Leopardi , "L'infinito"...
"Così tra questa immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare"

giovedì 3 gennaio 2013

In fuga dal Natale (quarta parte)

Non so perché, ma quando fuggi da qualcosa, sempre, inevitabilmente, la cosa da cui stai fuggendo ti raggiunge.
Infatti, ecco il Natale.
La mattina è passata tra idromassaggio,sauna e massaggi,sono certa che anche a Babbo Natale sarebbe piaciuta!

Ma ecco che si ripresenta il problema cibo!
Peripezie varie, navigatori ed applicazioni, inseguimento dei Carabinieri ed alla fine la solita botta di...fortuna.
Agriturismo "le chiuse"!
Splendido tutto, ma soprattutto le persone incontrate.
Artisti di tutti i tipi e...noi...artisti in cerca di arte!
Non mi soffermo sul cibo ma è stata un' esperienza fantastica, peccato non poter andare a cavallo (era Natale, li abbiamo perdonati).
Ricordiamo di essere gente di mare e ci facciamo una "passeggiata" all'Argentario, circa un'ora di viaggio.
Ma per vedere il blu, nulla è mai troppo!
Ed ecco il pezzo forte, il regalo di questo Natale che più abbiamo apprezzato:
FRANCHINO GARAGE Poderi di Montemerano.
A "le chiuse" vi ho detto che abbiamo incontrato persone speciali, una di queste, l'architetto ora pittrice Gemma Detti ci invita all'aperitivo da Franchino, e noi che non sappiamo dire di no ad un aperitivo, abbiamo accettato con piacere!

Arrivati alla locanda ci ha accolto un cartello con su scritto "BUON NATALE UN CAZZO!", ed abbiamo capito di essere nel posto giusto!

Serata bellissima tra canti, camino, vino, chiacchiere e carne alla brace!
Immaginate una banda di toscani che finisce col cantare "O surdato nnammurato"!
Non sappiamo se sia vero che per tutto il resto c'è Mastercard...ma per questo 25 Dicembre, vi assicuro, non c'è prezzo!
Lo stare insieme crea sempre qualcosa di geniale!
Aida


mercoledì 2 gennaio 2013

In fuga dal Natale (terza parte)

Inseguire i sogni è ciò che professiamo!
Siamo partiti per fare un tuffo alle terme di Saturnia ed il nostro regalo di Natale è stato un 24 Dicembre di sole con temperatura "sopportabile" per noi campani, perfetto per godere di queste vasche all'aria aperta con acqua calda e cascata allo zolfo!
Quando da Sorano arrivi al Mulino di Saturnia, alla fine di una curva, avvisti le piscine naturali, di un azzurro chiaro, fondo bianco e fumi che rendono tutto magico!
Certo...dovete vincere il trauma di spogliarvi al freddo, di non avere dove appoggiarvi, di dover lasciare tutto incustodito...ma il risultato ripaga di tutto!
Immersi in quelle acque calde, con davanti una vallata, con alle spalle un vecchio mulino,
l'unica cosa che si riesce a pensare è che nulla è più geniale della natura, nulla potrà mai eguagliarla!
Il terzo regalo che il nostro viaggio ci ha fatto è proprio questo.
La natura non si batte, sarebbe il caso di smetterla di combatterla!
Salvaguardiamo il bello che noi non potremmo mai creare, nessuna idea è migliore di questa!
P.S. Nel caso che vi troviate in zona, vi prego di non andare ad Onano, il ristorante (parolone)  che ci ha ospitato per la vigilia non merita menzione, ma siccome teniamo a voi, vi preghiamo di evitare l'intero paesino!